Una della auto più incredibili che ho mai trattato!
La Bugatti Veyron, non è ne una vettura, ne una supercar ma una vera e propria opera d’arte! Un oggetto rarissimo sul quale pochissimi possono vantarsi di aver poggiato le loro mani ed averci lavorato. Tra questi pochissimi ci siamo io ed il mio Team e sinceramente me ne voglio davvero vantare.
Ma già solo vederla girare in strada è difficile figuriamoci lavorarci: cioè lavorarci è come camminare in mezzo ad una sala piena di gente portando in bilico su ogni braccio 10 piatti sperando che nessuno ti urti per non farli cadere…ecco questa era la sensazione avvertita durante il Full Detailing eseguito sulla Veyron
Già solo pronunciare il nome B-U-G-A-T-T-I è abbastanza complesso…
Ovviamente di questa macchina non ne sapevo niente, ma come ogni progetto di detailing che porto avanti, provo sempre a documentarmi prima per capire cosa potrei affrontare durante il lavoro.
Se vi dico che la Veyron è costruita in modo PERFETTO, mi dovete credere. Ogni cosa è al suo posto, ogni parte è allineata in maniera maniacale dagli interni agli esterni. Bulloneria tutta uguale, e non come qualche casa automobilistica dove sembra che utilizzino le prime viti ed i primi bulloni che capitano sotto mano.
Sinceramente un lavoro che mi ha entusiasmato tantissimo, come non lo ero ormai da un pò di tempo a questa parte.
Con questa perfezione di vettura sono andato a rivangare il passato, gli inizi del mio percorso nel mondo dell’automotive e quindi del detailing. Ho iniziato ad imparare a fare detailing utilizzando la lucidatrice rotativa. Oggi quando tengo i miei corsi, affermo che non uso la rotativa da tantissimi anni, perchè la tecnologia è andata avanti creando le lucidatrici rotorbitali più facili, più veloci e più sicuri per gli addetti ai lavori poco navigati. Ecco vi annuncio che per questa Super Car l’avanzamento della tecnologia non funziona.
Il trasparente della Veyron (ora vi svelo un segreto) è duro, ma di un duro che non vi immaginate. Non riuscirete a togliere i rids con la rotorbitale, qui serve il manico, qui serve l’esperienza qui servono i giri minuto non le orbite minuto e servono anche giri minuto belli alti altrimenti scordatevi di correggere i difetti su di una Veyron.
La finitura? Come la vuoi fare con la rotorbitale? Scordatelo…serve la rotativa e zenith…non facevo finitura con rotativa e tecnica zenith davvero da almeno 7 o 8 anni.
La Veyron con la sua totale prima vernice ed i suoi 6800 Km è stata una delle auto più difficili da lucidare in tutti i miei 14 anni di Detailing.
E’ stato un Full Detailing tra interni, esterni, cerchi e protettivo nanotech finale. Ovviamente, per una Speciale Super Car non potevamo che applicare il nostro più importante protettivo Gyeon Infinite Type 1 che ha resto la superficie vetrificata, quasi fosse finta.
Un lavoro incredibile che mi ha davvero riempito di conoscenza arricchendo il mio curriculum in maniera importante, e moralmente ha un pochino scosso gli animi della Amato Car Detailer. Vedete oggi la parola detailing è sulla bocca di tutti, ma se questa macchina è arrivata da noi c’è un motivo, se questa macchina è arrivata da Simone ed il suo team è perché “forse” di detailing ne capiamo, il vero detailing quello dei tecnicismi, quello dell’adattamento, quello della reale esigenza, quello dell’improvvisazione, quello del superare i propri limiti, il vero detailing quello dove ci metti la faccia, quello dove ti sporchi veramente, quello che ti da da pensare per risolvere un problema, quel detailing che ti stressa e che ti dà realmente la soddisfazione che cerchi.
Ringrazio di cuore la realtà di Autoveloce Roma per essersi fidata totalmente del mio modo di intendere il detailing. Per affidare il pezzo più importante della propria scuderia, diciamo al “primo appuntamento”, significa che ho trasmesso sicurezza in quello che faccio e questo mi riempie di orgoglio.
Adesso basta chiacchiere godetevi le foto di questa splendida 16 cilindri. Ammazza 16 cilindri…che bestia!