La lucidatura è uno dei trattamenti che ha maggior influenza sull’aspetto finale dell’auto.
Obiettivi della lucidatura auto
L’obiettivo della lucidatura è quello di rimuovere le imperfezioni presenti sul trasparente che rendono la superficie non più lucente ma opaca. Tanti sono i difetti che possono creare problemi quali swirls, graffi, aloni, incisioni, difetti di produzione, ossidazione, buccia d’arancia etc.
Tali imperfezioni che si creano non fanno più passare la luce direttamente tra lo strato trasparente, così da far perdere brillantezza alla vernice. Quando questi difetti sono eliminati, si può vedere e capire qual è il vero potenziale della vernice.
Alcuni danni sono causati da lavaggi e asciugature sbagliate come accade di solito per gli swirl, graffi sottili e sulla superficie della vernice. Molti prodotti non coprono i difetti per sempre, ma solo per brevi periodi. Per eliminarli del tutto bisogna necessariamente lucidare la superficie.
Ogni quanto lucidare l’auto?
La lucidatura va fatta non solo quando necessario, ma anche se si vuole migliorare l’aspetto dell’auto. Non esiste un limite ben preciso, perché dipende dal tipo di lucidatura che si deve eseguire sulla superficie.
Effettuata tale lavorazione sta al proprietario mantenere le condizioni ottimali nel tempo, seguendo i consigli del professionista che ha operato al trattamento utilizzando prodotti specifici consigliatigli, così da ridurre la frequenza del trattamento durante l’anno.
Cosa accade prima della lucidatura?
Prima di cominciare a lucidare l’auto, questa viene perfettamente lavata, asciugata e decontaminata. È importante che il tecnico effettui il trattamento nelle condizioni ideali.
Prima di cominciare, si posiziona lì dove la è fonte di luce è adatta. Solo con una fonte luminosa giusta è possibile capire se il trattamento sta ottenendo gli effetti desiderati oppure no.
Per evitare di danneggiare parti del veicolo, il Detailer proteggerà con del nastro adesivo le parti che non vanno lucidate. Inoltre questo passaggio permette di avvicinarsi il più possibile alle guarnizioni senza creare danni.
Il nastro che si usa lascia poco residuo di colla e si stacca con facilità. Andranno coperte tutte quelle parti che non vanno lucidate e quelle su cui non deve ricadere il prodotto come le guarnizioni, gli stemmi, i fanali posteriori e anteriori, i paraurti e altro.
Abilità del Detailer nella scelta dei prodotti
I polish a disposizione sul mercato sono molti. Ogni prodotto infatti ha dei pro e dei contro. È abilità del Detailer la scelta del polish adatto in base alle condizioni dell’auto.
Il professionista testa la combinazione polish partendo sempre da prodotti delicati fino ad arrivare a quelli più aggressivi. Solo dei bravi tecnici con esperienza capiscono il giusto rapporto, per questo motivo è buona cosa affidarsi solo a personale altamente qualificate ed esperte.
I compound ad esempio sono la classe di polish più aggressivi, e si usano solo nel caso ci sia effettiva necessità. Di solito i compound si adoperano per i veicoli trascurati o per la pulizia di macchine che hanno subito carteggiatura.
Anche se in commercio sono disponibili dei compound che eliminano velocemente i difetti e donano un’ottima finitura, in seguito all’utilizzo di tale prodotto si consiglia sempre di usare un polish di finitura e un tampone delicato. Ovviamente ogni trattamento richiede una competenza specifica e quindi un costo che varia.
I polish medi correggono imperfezioni moderate senza però terminare il lavoro, per il quale si necessita del polish di finitura. Quelli di finitura rimuovono ogni minima imperfezione come i micro difetti e gli ologrammi, senza però andare a fondo, quindi rendendo impossibile l’eliminazione degli swirls.
Questi polish di finitura si usano perché riescono ad ottenere dalla vernice lucentezza ed intensità importanti con molta delicatezza, consentendo il trattamento del veicolo più spesso del solito.
Scelta tra i diversi tipi di lucidatura
Il mondo della lucidatura è veramente vasto. Insieme analizzeremo tre tipologie:
- Lucidatura a mano
- Lucidatura con rotorbitale
- Lucidatura con lucidatrice rotativa
La lucidatura a mano è di solito si effettuata con un applicatore in microfibra o spugna, il quale va scelto secondo i prodotti utilizzati (tipo di polish, compound, sigillante o cera da associare). Ovviamente questa tipologia è meno potente di quella che si effettua con la lucidatrice. Per questo motivo l’operatore adopererà direttamente un Compound se deve eliminare degli swirls (leggeri graffi ed opacità) e usare un Polish di Finitura e Paint Cleaner per una pulizia della superficie prima di applicare la cera o il sigillante.
L’utilizzo di una lucidatrice sicuramente è più efficace come trattamento, così da massimizzare i risultati. Quando infatti si utilizza quest’attrezzo si lavora con particelle di polish piccole e in modo uniforme. Infatti la lucidatrice applica una pressione notevolmente maggiore rispetto alla forza che si può applicare manualmente, rimuovendo così le imperfezioni superficiali. Inoltre si attuano sicuramente anche un numero di passaggi maggiori.
Notando che questo strumento può arrivare fino a 6,500 oscillazioni al minuto alla massima velocità, con una pressione di 5 – 6 kg sull’applicatore, si capisce che il paragone macchina-forza umana non può reggere. Inoltre l’utilizzo della lucidatrice permette di poter usare tamponi e prodotti diversi così da aumentare la qualità della lucidatura. Solo un bravo Detailer ha le capacità di decidere quale sia la lucidatura migliore per il veicolo.
La scelta del tampone è un momento cruciale, poiché bisogna far attenzione che l’abrasività dello stesso corrisponda a quella del lucidante. Infatti differenti combinazioni possono causare spreco di tempo, di lavoro e quindi di denaro. I tamponi in microfibra hanno una maggior abrasività su rotorbitale.
L’efficacia è data dal fatto che hanno grande capacità correttiva con un basso rischio di danneggiare il trasparente della vettura. Il professionista operante saprà scegliere il giusto rapporto di rimozione dei difetti e applicazione del tampone medio/soft. Tamponi più piccoli permettono di avere un maggiore controllo delle aree sottoposte a lucidatura, mentre quelli più grandi permettono di coprire la superficie da lucidare in meno tempo.